La terza Assemblea della nuova Consulta del Volontariato
si e’ tenuta il 14 ottobre presso l‘Aula Consiliare di Palazzo
dei Priori.
Stefano Stefanini
La terza Assemblea della nuova Consulta del Volontariato si e’ tenuta il 14
ottobre presso l‘Aula Consiliare di Palazzo dei Priori.
Ricordiamo le finalità principali della Consulta: fare rete tra associazioni e
l‘attuazione di modalità possibili dell’ Amministrazione Condivisa, vista come
nuova possibilità per una democrazia partecipata e come efficiente risposta
alle esigenze di cura della sussidiarietà delle amministrazioni.
Il 14 ottobre nella Sala Consiliare del Comune di Viterbo, alla presenza della
Sindaca Chiara Frontini, si è tenuta la terza Assemblea della nuova Consulta
del Volontariato.
Erano presenti gli Assessori ai Servizi Sociali, R. Giliberto, al Patrimonio, G.
Martinengo e il Dirigente ai Servizi Sociali.
Nel corso dell’Assemblea e’ stato diffuso un messaggio vocale del Vescovo
di Viterbo, Orazio Francesco Piazza, con il quale il presule ha manifestato la
sua particolare vicinanza ai temi e all’azione del volontariato viterbese.
La Consulta è composta da 71 associazioni di volontariato, con una crescita
numerica del 10% dall’insediamento dall’agosto del ’23.
Il Presidente, Raimondo Raimondi, nella relazione introduttiva, ha ricordato
che la Consulta patrocinera‘ l’evento del 12 novembre prossimo sul
Volontariato d’Impresa, organizzato da CSV Lazio e Camera di Commercio;
l’evento è il primo incontro fra mondo delle imprese e del volontariato nella
Tuscia.
Inoltre, per una cittadinanza attiva più consapevole, ha proposto di realizzare
incontri di formazione sull’Amministrazione Pubblica Locale da tenere
assieme alla ASSO Tuscania che da anni gestisce la Scuola di Formazione
per Amministratori Pubblici Locali, e saranno aperti a volontari e cittadini.
M. Piacentini, dell’Esecutivo, e il prof. M. Rebonato hanno relazionato sul
Piano di Zona del Distretto VT3 del volontariato e proposto un Osservatorio
per il monitoraggio del piano.
A. Alfonsini, dell’Esecutivo della Consulta ha fatto il punto sul circuito
“Disability Card” e sulla piattaforma informatica, strumento per favorire la
collaborazione delle associazioni di volontariato.
Numerosi gli interventi: quelli scritti saranno raccolti nel verbale che sarà reso
pubblico.
Questi i principali argomenti discussi: spazi per le attività degli ETS (Enti del
Terzo Settore); attivare il Regolamento Comunale per la collaborazione fra
cittadini e Amministrazione alla cura dei beni comuni; una maggiore durata
del festival del volontariato; proporre Viterbo come Comune capitale del
volontariato 2027.