La visita e la preghiera di re Carlo d‘Inghilterra con papa
Leone, il dialogo ecumenico tra anglicani e cattolici, sulle
tracce di san John Henry Newman e del beato Domenico
Barberi viterbese, con al centro la cura del Creato, la Pace e
la Speranza.
Stefano Stefanini
La data di oggi 23 ottobre passerà alla storia come una tappa fondamentale
nel dialogo ecumenico e nella prospettiva dell‘avvicinamento e della
promozione dell‘Unita’ dei Cristiani, con la preghiera comune nella Cappella
Sistina, con la partecipazione di Papa Leone e di Re Carlo d‘Inghilterra: cura
del Creato, la Pace e la Speranza.
Ricordiamo che Re Carlo apprezza la Tuscia, mostrandosi interessato al suo
patrimonio artistico e architettonico, come in particolare per Villa Lante della
Rovere di Bagnaia, ove ha soggiornato,come principe di Galles, negli anni 90
del Novecento.
Alle ore 11 Re Carlo III e Camilla sono stati ricevuti in udienza privata da
Papa Leone XIV. Successivamente Carlo ha incontrato il Segretario di Stato,
cardinale Pietro Parolin, mentre Camilla ha visitato la cappella Paolina.
Alle 12:10 il momento più solenne e storico: dopo 500 anni nella Cappella
Sistina si e’ svolta la Cerimonia presieduta dal Pontefice, con una preghiera
ecumenica per la cura del Creato, organizzata dal Dicastero per la
promozione dell’unità dei cristiani.
La liturgia e‘ svolta in lingua inglese e in latino. I salmi e le letture saranno
focalizzati su Dio creatore e sulla speranza (un passo della Lettera ai romani
di San Paolo).
Rovere
La preghiera ecumenica in Cappella Sistina (@Vatican Media)
I testi tratti da Sant’Ambrogio e San John Henry Newman, ex anglicano,
che il 1 novembre sarà proclamato Dottore della Chiesa, convertitosi al
cattolicesimo per l’impegno del passionista viterbese Domenico della
Madre di Dio, proclamato beato da San Paolo VI durante il Concilio
Vaticano II, come testimone eroico del dialogo con l‘anglicanesimo e
l‘Unita‘ dei Cristiani.
A presiedere la preghiera nella Cappella Sistina con Papa Leone,
l’arcivescovo di York Stephen Cottrell, seconda carica più importante della
Chiesa d’Inghilterra dopo l’arcivescovo di Canterbury.
Ad accompagnare Carlo e Camilla anche il moderatore supremo
dell’assemblea generale della Chiesa di Scozia Rosie Frew.
A rappresentare la Conferenza episcopale cattolica di Inghilterra e Galles e di
Scozia, l’arcivescovo di Westminster, il cardinale Vincent Nichols insieme
all’arcivescovo di Saint Andrews ed Edimburgo, Leo Cushley.
Alla preghiera ecumenica hanno partecipato non solo il coro della Cappella
Sistina ma anche quello della Cappella di St.George del Castello di Windsor
e anche quello dei bambini della Cappella reale di St.James Palace.
Fonti vaticane e inglesi ricordano che la visita dei Reali d‘Inghilterra, voluta
in occasione del Giubileo, fu originariamente programmata per aprile e il tema
era legato ai 10 anni della Laudato sii di Francesco. Dopo la morte di Papa
Francesco , ovviamente tutto e‘ stato rinviato.
Al termine della preghiera ecumenica nella Cappella Sistina, nella Sala Regia
si e’ svolto un breve incontro sempre sul tema della cura del creato, al
quale hanno partecipato rappresentanti della Curia romana, del mondo
imprenditoriale e associazioni civili e religiose che si occupano di clima
e ambiente.
Le aziende sono state selezionate dal Sustainable Market Initiative, fondata
da re Carlo come strumento per riunire i leader del settore privato al fine di
accelerare la transizione verso un futuro sostenibile.
