La comunità viterbese, ha fatto proprio l’invito del primo cittadino Giovanni Arena, prendendo in prestito un’espressione tipica dei facchini di Santa Rosa:” Stasera, semo tutti d’un sentimento”; invitando i cittadini, a partecipare all’iniziativa, organizzata in occasione di un atto di criminalità, avvenuto in città.
Ed è stato proprio così. Lunedì 6 maggio alle ore 21,30 circa mille concittadini, si sono riuniti in piazza del Plebiscito, per organizzare un corteo silenzioso che ha percorso alcune vie del centro, passando dinanzi alla storica jeanseria di Norveo Fedeli, ucciso in una mancata rapina.

Aprivano il corteo, il Sindaco e il Vescovo Monsignor Lino Fumagalli, che hanno voluto incontrare i famigliari del commerciante proprio davanti al negozio, per poi raggiungere il santuario di Santa Rosa, aperto per l’occasione.
Sul sagrato del santuario, sono stati accesi dei lumini, che hanno reso ancora più particolare la suggestione della serata.

Non è stato un caso terminare la marcia dalla piccola Rosina, tanto venerata dai viterbesi. Infatti il Vescovo, ha invitato tutti i presenti ad unirsi in preghiera dicendo: “Chiediamo a santa Rosa, che questi fatti così tristi, ci aiutino a migliorare, a trovare uno stile di vita nuovo, a riscoprire quei valori fondamentali, validi per il credente e il laico, di amore, rispetto, coesione e solidarietà”; per poi benedire i presenti con la reliquia del cuore della Santa.