“Questo momento che stiamo vivendo ha messo in crisi tante certezze“.
Inizia così il messaggio di Papa Francesco in occasione della IV Giornata Mondiale dei Poveri, dal tema: “Tendi la tua mano al povero”, il prossimo 15 novembre.
“Ci sentiamo più poveri e più deboli perché abbiamo sperimentato il senso del limite e la restrizione della libertà – continua il Papa – La perdita del lavoro, degli affetti più cari, come la mancanza delle consuete relazioni interpersonali hanno di colpo spalancato orizzonti che non eravamo più abituati a osservare. Le nostre ricchezze spirituali e materiali sono state messe in discussione e abbiamo scoperto di avere paura. Chiusi nel silenzio delle nostre case, abbiamo riscoperto quanto sia importante la semplicità e il tenere gli occhi fissi sull’essenziale. Abbiamo maturato l’esigenza di una nuova fraternità, capace di aiuto reciproco e di stima vicendevole”.
Parole che descrivono questi difficili mesi caratterizzati dalla pandemia da Covid-19. I contagi sono in aumento ed il Santo Padre il prossimo mercoledì 11 novembre, benedirà la Sacra effigie della Beata Vergine Maria Immacolata della Medaglia Miracolosa, a 190 anni dalle apparizioni a Santa Caterina Labouré.
Un momento importante con questo pellegrinaggio a cura dei vincenziani, che vede la presenza del superiore generale della Congregazione della Missione, padre Tomaž Mavrič ed anche una piccola delegazione che organizza il Pellegrinaggio di Maria, alle varie comunità in Italia, in occasione del 190.mo anniversario delle apparizioni a Santa Caterina Labouré.
Un pellegrinaggio per annunciare l’amore di Dio in tempi difficili
I vincenziani, dal canto loro, proprio come spiegano per l’occasione in un comunicato che il Pellegrinaggio prende vita come “percorso di annuncio dell’amore misericordioso di Dio” nella difficile stituazione che il mondo sta vivendo a causa della pandemia da Covid-19 e di forti tensioni a livello globale.
Il pellegrinaggio avrà inizio martedì 1° dicembre e si protrarrà fino al 22 novembre 2021, toccando le diverse regioni italiane.
Foto tratte dal web
Laura Ciulli è una giornalista cattolica e una poetessa. Nel primo di questi aspetti ha svolto la sua attività come redattrice presso alcuni quotidiani online e come responsabile di cronaca giudiziaria e speaker radiofonica in varie emittenti viterbesi e della Sardegna. Ha co-fondato e ha diretto la testata TusciaMagazine.it, e da un anno la testata InfiniteRealtà.it. Corrispondente da Viterbo per Radio Radio nella trasmissione Doppia Vela Ventuno, realizzata in collaborazione con il ministero dell’Interno e con la questura di Viterbo e varie questure delle province del Lazio. L’ultimo impegno che ha assunto è la vicedirezione della testata giornalistica Sosta e Ripresa, fondata da Tommasa Alfieri, della quale ha ideato la versione online. Collabora anche con le testate online Il punto quotidiano.it e Ponte Adriatico.
Giornalista cattolica, dunque, come testimonia non solo la sua militanza durata per molto tempo nell’Unione Cattolica Stampa Italiana (UCSI), che di per se stessa non costituirebbe una prova valoriale, e forse neppure il fatto che abbia frequentato l’Istituto di Scienze Religiose San Bonaventura da Bagnoregio, ma soprattutto la determinazione a improntare sempre più la sua attività pubblicistica e comunicativa all’attenzione peculiare alla verità, al confronto e alla verifica con la verità di ogni evento e di ogni notizia che il giornalismo cattolico dovrebbe avere. La sua crescita professionale in questo senso è stata continua, fin dalle prime giovanili esperienze. In questo si ascrive il servizio, a titolo completamente gratuito, che presta a Sosta e Ripresa, il giornale fondato da Tommasa Alfieri, un tempo periodico solo cartaceo e trasformato in quotidiano online soprattutto grazie al suo personale impegno. Un impegno sostenuto da un sempre più approfondito confronto con gli scritti della fondatrice e con il suo magistero laicale. Socia Anps, Associazione Nazionale Polizia di Stato, socia fondatrice del Gruppo Volontari Sezione Anps Viterbo, donatrice Avis ed iscritta al Gruppo DonatoriNati della Questura di Viterbo.
Come poetessa Laura Ciulli ha all’attivo alcune premiazioni e selezioni in concorsi nazionali come Aletti editore, Premio letterario IBISKOS, Associazione Amici dell’Umbria, Centro Culturale Internazionale d’Arte SEVER. Secondo la professoressa Biondolillo, quotata critica d’arte, “Accostarsi alla poesia di Laura Ciulli è come attraversare i sentieri di un mondo spirituale ove troviamo l’Io tramite un linguaggio poetico della ricercatezza del verso basato sull’accostamento della parola densa di significato concentrato sull’acquisizione dell’essenzialità…”