L’unità nella preghiera delle diverse confraternite viterbesi e della provincia ha avuto modo di esprimersi e di rafforzarsi nella celebrazione eucaristica tenuta all’inizio del mese, sabato 3, nella splendida cornice della chiesa di San Giovanni Battista, capolavoro dell’arte barocca viterbese, organizzato e ospitato dall’Arciconfraternita del Gonfalone, che cura, la manutenzione della chiesa stessa, insieme con l’Associazione Araldi della Madonna del Carmelo di Viterbo.
Vi hanno partecipato le confraternite di: San Giovanni Battista (Villa S Giovanni in Tuscia), SS. Antonio e Rocco (Bagnaia), SS. Sacramento (Viterbo), Portatori immagini Sacre (Ischia di Castro), Ospedale e Crocifisso (Barbarano Romano), SS Sacramento (Castiglione in Teverina), SS Sacramento (Marta), Sacconi di S Giacinta (Vignanello, Diocesi di Civita Castellana), SS. Sacramento (Cerveteri, Diocesi di Porto-Santa Rufina).

Proprio questo spirito di unità ha improntato tutta la cerimonia ed è stato enfatizzato dal parroco don Mario Brizi nell’omelia: “Oggi, la famiglia si è riunita, siamo tutti uniti per celebrare un nuovo tempo di gioia che per grazia di Dio, si sta avvicinando a noi, sentiamo di ritrovarci ed essere un tutt’uno con la nostra Chiesa”, ha detto il celebrante.
Al medesimo intento ha fatto riferimento al termine della Messa Franco Chiaravalli, coordinatore delle confraternite per la Diocesi di Viterbo, illustrandone il nuovo logo: “Vuol essere un simbolo che unisce, senza perdere la nostra singolarità: “Essere Uno“ rappresenta l’unione della Chiesa Diocesana e la rafforza”. Ha detto.

Il logo rappresenta il Simbolo di tutte le Confraternite del Santissimo Sacramento, l’immagine della patrona della Diocesi, la Madonna Santissima della Quercia, la Palma segno del Martirio per Cristo e il giglio, per ricordare le confraternite dei Santi, quelle dedicate alla Santa Vergine ed ai Puri di Cuore; nel segno dell’unità fa da cornice la scritta “Confraternite della Diocesi di Viterbo” che racchiude l’Arciconfraternita del Gonfalone, gli Araldi della Madonna del Carmelo di Viterbo, la Confraternita di San Giorgio e Madonna della Stella di Oriolo Romano e la Confraternita Santissimo Salvatore di Grotte Santo Stefano.