Cosa è una parrocchia? È una delle parole con un duplice significato: parrocchia significa comunità di credenti. Ma il termine indica anche gli edifici in cui questa comunità si riunisce.

Edifici, quindi, per loro. Edifici da rendere più adatti alle esigenze di una comunità.

Se ne è avuto prova  concreta a Viterbo, quando a  don Armando Marini, il compianto fondatore e vulcanico apostolo della giovane comunità periferica di Villanova, è stato dedicato il complesso dei locali parrocchiali.

L’inaugurazione è stata presieduta dal vescovo mons. Lino Fumagalli, domenica 27 settembre 2020.

Lo stesso entusiasmo  si respira attorno al giovane parroco don Emanuele Germani, che ha portato a maturazione i progetti creati dal suo prestigioso predecessore e che viene espresso dalla partecipazione delle varie realtà parrocchiali.

Don Armando Marini Parrocchia Villanova

Il complesso si articola intorno alla nuova chiesa, luminosa e accogliente, con la canonica, le aule catechistiche, le sale riunioni di diverse dimensioni, il Teatro, i locali delle varie associazioni giovanili, caritative, laicali. Tutto è accessoriato per una piena funzionalità mediatica e di accoglienza.

La cerimonia è stata solennizzata con la S. Messa celebrata dal vescovo don Lino che ha voluto ricordare nell’omelia la continuità tra il mitico fondatore e l’infaticabile successore don Emanuele: la chiesa deve non solo favorire l’identità sociale e l’identità culturale, ma specialmente l’identità spirituale che le riassume in sé.

Don Armando Marini, parrocchia Villanova

Il vescovo ha poi approfondito quale deve essere l’impegno della comunità laicale prendendo spunto dalle stesse parole appena lette dall’epistola di SanPaolo ai Filippesi: ” l’identità piena si realizza mettendo al centro della vita nostro Signore Gesù Cristo che non disdegnò di abbassarsi fino a prendere la natura umana, i fedeli devono avere gli stessi sentimenti verso Dio e verso gli altri, infine la comunità non è solo il parroco, ma tutti quanti che, uniti e attraenti, devono rendere presenti quelli che non ci sono, un vero spirito missionario. In tale prospettiva assume un’importanza particolare l’attività caritativa che si inventa sempre nuove strade per aiutare chi è in difficoltà economica o sanitaria”.

Monumento a don Armando Marini
Monumento a don Armando Marini

Finita la liturgia don Lino è passato a benedire simbolicamente le mura delle nuove costruzioni ed infine ha sfidato, seguito da tutti i fedeli, l’inclemenza del tempo per inaugurare, sul piazzale da intitolare a don Armando Marini, il monumento eretto per i fratelli Marini, Armando e Bruno, entrambi sacerdoti. Particolarmente sentito è stato, a questo punto, l’intervento della sorella Giacomina, che ha ricordato dal vivo i suoi fratelli sacerdoti.

Galleria fotografica a cura di Daniele Ceccariglia

 

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